Forse perchè non ci ritorna l'idea di un fotografo che non si occupa solo di guerra, come già dimostrato in altre sue immagini.
Siamo a Golf-Juan, in Francia.
L'obiettivo è puntato su un gruppo di tre persone che camminano sulla spiaggia.
Al centro, spicca inevitabilmente Pablo Picasso, amico e confidente di Robert Capa.
Il clima è decisamente caldo, estivo; il pittore sorregge un ombrellone per attenuare la canicola estiva e fare ombra alla figura in primo piano.
La donna è il centro dell'attenzione di tutti, sia del fotografo che di Picasso.
Bellissima, con il viso a tre quarti, cammina sulla spiaggia con sandali aperti e un vestito fresco e leggero.
E' il ritratto della femminilità, corteggiata e protetta dall'uomo, sorride avanzando a piccoli passi.
La donna in questione è Francoise Gilot, studentessa d'arte, compagna di Picasso, molto più giovane di lui, ormai settantenne. E lui, che era nato nel 1881, se ne era innamorato. Al pari di lei, che ebbe da questo sua amore due figli, Claude e Paloma.
Sullo sfondo c'è in giovane che ha molto probabilmente terminato una battuta di pesca. E' il nipote di Picasso, Javier Vilato.
Il motivo per cui Capa abbia deciso di scattare questa fotografia non è chiaro: forse la necessità di abbandonare per un momento i luoghi di guerra, piena di sofferenza e dolore.
Picasso con la Gilot e il figlio Claude |
Resta comunque il ritratto di un momento di serenità e di bellezza, che l'artista ha saputo cogliere da una perfetta prospettiva ed angolazione.
Anche l'orientamento delle persone, rende l'idea di quanto appena espresso: in primo piano la donna con la femminilità, in secondo piano il grande pittore, che riempie comunque la fotografia con la sua notorietà, ma al tempo stesso si inchina servizievole alla sua compagna, e sullo sfondo il nipote, una figura meno importante ma comunque sempre familiare
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