La giunta comunale di Fano lo ha battezzato
"mille Led" ed è un piano per l'adeguamento
dell'illuminazione pubblica alle nuove tecnologie.
Una scelta all'insegna del risparmio
energetico e della sostenibilità.
"mille Led" ed è un piano per l'adeguamento
dell'illuminazione pubblica alle nuove tecnologie.
Una scelta all'insegna del risparmio
energetico e della sostenibilità.
Una tappa importante di questo progetto della cittadina marchigiana è la nuova illuminazione pubblica sul lungomare Sassonia, alle spalle di una delle spiagge più frequentate.
"Si tratta di una passeggiata che ha un'importante rilevanza turistica per la nostra città - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici
del comune di Fano, Cristian Fanesi -, progettata nel 1984 dall'architetto Gianni Lamedica, con il quale abbiamo concordato i nuovi interventi. Questa amministrazione si è presa a cuore le importanti infrastrutture di retro spiaggia e da oggi inizia un processo di recupero urbano importante, che si svilupperà anche negli anni avvenire".
del comune di Fano, Cristian Fanesi -, progettata nel 1984 dall'architetto Gianni Lamedica, con il quale abbiamo concordato i nuovi interventi. Questa amministrazione si è presa a cuore le importanti infrastrutture di retro spiaggia e da oggi inizia un processo di recupero urbano importante, che si svilupperà anche negli anni avvenire".
Con un investimento di 130 000 euro, Aset Spa, l'azienda multiservizi del Comune di Fano ha avviato i lavori del rinnovo dell'impianto luci. Il vecchio impianto costituito da 70 pali con 280 lampade a vapori di mercurio assorbiva poco più di 50 000 kwatt/h all'anno, con oltre 4 000 ore annue di accensione: il costo annuo si aggirava intorno ai 9 000 euro. Il nuovo impianto a Led mantiene i 70 pali, abbattendo del 57% il consumo di energia (23.225 kwatt/h all'anno) a parità di ore totali di accensione, con un costo complessivo annuo dell'energia elettrica di 4 042 euro (-58,6%).
Per Lucia Capodagli, presidente di Aset Spa, si tratta di un cambiamento epocale, perché "si passa da grandi consumi e scarsa illuminazione a risparmio energetico e maggiore efficienza luminosa, con un risparmio proiettato nei prossimi 20 anni di oltre 111 000 euro".
La tecnologia Led, che ridurrà anche le emissioni di anidride carbonica di circa 12 000 tonnellate all'anno, secondo l'assessore Fanesi "contribuisce a mettere Fano tra le città marchigiane più avanzate sul fronte della riqualificazione urbana e l'avvicinano all'essere una vera e propria smart city, una città intelligente perché vivibile e competitiva."
L'apparecchio scelto per la realizzazione è Aura firmato Disano illuminazione, un prodotto dal design avveniristico che si stacca dai lampioni tradizionali rendendo evidente l'uso della nuova tecnologia Led. In questo progetto vengono utilizzati Aura dimmerabili 1-10 V, con colore speciale e trattamento anticorrosione vista la posizione a pochi metri dal mare.
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