Doppia formazione, scientifica e musicale, Damien Fontaine ci stupisce ogni volta che si "esibisce".
I suoi palcoscenici sono i grandi muri di edifici, di palazzi, di chiese e monumenti che Fontaine accende ogni volta con proiezioni affascinanti ed emozionanti che lasciano davvero a bocca aperta.
I giochi di luce, i video e le immagini proiettate "danzano" a ritmo della musica che Fontaine ha sapientemente selezionato grazie alla sua infinita ed attuale cultura musicale.
Nel 2003 collabora con Robert Hossein seguendo un progetto per un anfiteatro, fino ad affermarsi nel 2005, quando vince il primo premio della Fete des Lumières a Lione. Nel corso degli anni è sempre stato ospite del prestigioso evento della città di Lione proponendo suggestive scenografie miste a coreografie.
Di particolare rilievo, nel 2009, è l'installazione presso la Cattedrale di San Giovanni. Fontaine decide di onorare il lavoro e la fatica degli artigiani che per 300 anni si dedicarono alla costruzione dell'intero edificio.
Due grandi mani agiscono sulla facciata delle cattedrale, significando l'inizio di un lungo e duro lavoro che finirà con la costruzione della cattedrale così come la vediamo allo stato attuale.
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2009, Cathédrale Saint-Jean, Les Batisseurs |
2009, Préfecture du Rhone, Les lumignons enchantés |
2009, Cathédrale Saint-Jean, Les Batisseurs |
2009, Cathédrale Saint-Jean, Les Batisseurs |
Il 10 novembre del 2008 commemora la 1 guerra mondiale e nel dicembre è in Brasile e partecipa al festival Luces De Sao Paolo.
Un momento sicuramente tra i più importanti della carriera di Fontaine è la partecipazione all'esposizione universale di Shanghai (1-31 ottobre 2010) in cui trasforma un'antica centrale elettrica in un gigantesco teatro di immagini e luci.
Info: www.damienfontaine.com
Immagini
tratte dal libro Lyon 8 décembre, Fete des lumieères, 1999-2009, Editions Lyonnaises d'Art et d'Histoir, http://blog.ocmusic.org, www.damienfontaine.com
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